Donazione di soldi dei genitori al figlio per l’acquisto della casa: Cassazione

Con Sentenza 5 settembre 2012, n. 14896, la Corte di Cassazione ha dichiarato, in relazione alla compravendita di un immobile di un contribuente, legittimo l’accertamento del reddito complessivo netto, determinato in via sintetica dall’ufficio, in quanto l’acquisto costituisce un indice di maggiore capacità contributiva. A nulla è valsa la difesa del ricorrente che sosteneva che gran parte del denaro necessario era stato fornito dai genitori, in assenza, però, di un atto pubblico o di altra documentazione idonea.

Secondo i giudici, infatti, le spese per l’acquisto dell’immobile sono “indicatori di capacità contributiva” che implicano un reddito netto complessivo superiore a quello dichiarato e giustificano l’accertamento sintetico ex art. 38, quarto comma, D.P.R. n. 600/1973.

Print Friendly, PDF & Email
Questa voce è stata pubblicata in Immobili, NORMATIVA e contrassegnata con , , , . Contrassegna il permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.