Nei contratti di locazione la certificazione energetica è obbligatoria, ma solo in alcune regioni. Ecco una guida per sapersi orientare.
La domanda fatidica è: è obbligatorio presentare l’Attestato di Certificazione Energetica nei contratti di affitto, o locazione?
La risposta è: dipende. in alcune regioni infatti tra le varie documentazioni di un contratto d’affitto è necessario inserire anche il certificato energetico dell’immobile, mentre altre regioni non hanno l’obbligatorietà nei casi di locazione.
Le regioni in cui è obbligatoria la certificazione energetica nella locazione di un immobile sono:
-Lombardia
-Piemonte
-Liguria
-Emilia Romagna
-Toscana
-Sicilia
-Provincia autonoma di Bolzano
Se l’immobile che vorrete affittare si trova in una di queste regioni, sappiate che dovrete presentare la certificazione energetica insieme a tutti i documenti per la locazione; non esitate a richiederla se al contrario dovrete prendere una casa in affitto: l’attestato di certificazione energetica è infatti a carico del proprietario dell’immobile in affitto.
Il proprietario dell’immobile deve consegnare alla controparte copia dichiarata conforme all’originale dell’attestato di certificazione energetica, per tutti i contratti “nuovi” o “rinnovati” a decorrere dal 1° luglio 2010, data in cui la certificazione nei contratti di locazione è diventata obbligatoria.
Stessa cosa se il contratto ha subito un rinnovo espresso o tacito con decorrenza da tale data.
Una precisazione: dal primo gennaio 2012 è entrato in vigore l’obbligo dei indicare la classe energetica in tutti gli annunci immobiliari, in tutt’Italia. Quindi, anche sugli annunci di affitto è obbligatorio indicare la certificazione energetica dell’edificio; ciò anche nelle regioni in cui non è necessario fornire copia del certificato energetico nel contratto d’affitto.
Riassumendo, possiamo concludere che la certificazione energetica è obbligatoria nella locazione quando:
– viene stipulato un nuovo contratto di locazione o rinnovare un contratto gia esistente per immobili ad uso abitativo
– viene stipulato un nuovo contratto di locazione o rinnovare un contratto gia esistente per immobili ad uso non abitativo
– viene stipulato un contratto di locazione per un immobile ad uso vacanza per una durata superiore di 30 giorni complessivi nell’anno
– viene stipulato un contratto di affitto di azienda comprensivo di immobili
– viene stipulato un contratto di locazione finanziaria (leasing) per un immobile.
Al contrario non si ritiene obbligatorio produrre l’attestato di certificazione energetica per l’affitto quando:
– viene stipulato un contratto di locazione per un immobile ad uso vacanza per un periodo inferiore a 30 giorni all’anno
– viene stipulato un contratto di locazione ad uso abitativo per immobili di proprieta pubblica (esempio ALER)
– viene concesso un edificio in comodato d’uso gratuito e/o usufrutto.
– l’immobile in affitto si trova in una delle regioni non elencate sopra.